Veronese viaggiatore. Racconta tutto quello che lo sorprende e cerca il sorprendente ovunque. In costante giro del mondo, scrive e fotografa ma alla fine torna sempre a casa. Appassionato di Hellas.
Da abbinare a vini corposi e carni rosse.
Fino al 22 maggio è possibile votare per la digitalizzazione del patrimonio conservato nella più antica biblioteca del mondo ancora in attività. Il progetto aderisce infatti a Volotea4Veneto, iniziativa voluta dalla compagnia aerea a favore di una realtà culturale della nostra regione. Ne abbiamo parlato col prefetto della Capitolare, don Bruno Fasani.
Una mattinata all’insegna della legalità ha coinvolto ben 16 classi di scuola superiore in collegamento da tutto il Veneto per celebrare la Giornata Regionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, attraverso la presentazione dei loro progetti.
Una chiacchierata con la co-fondatrice di Assembramenti Caterina Bortolaso sui temi dell'equità generazionale, il presente e il futuro dei giovani italiani.
Il successo del metodo inglese contro la pandemia, senza mascherine all’aperto e senza coprifuoco, è finalmente celebrato dalla riapertura di pub e bar, con un ondata di entusiasmo che riporta il sorriso anche ai ristoratori.
Sono iniziati ufficialmente a Veronetta i lavori per il progetto di rilancio del cinema Ciak, abbandonato ormai da oltre dieci anni. Sabato mattina i volontari hanno cominciato a raschiare le saracinesche che saranno poi decorate da un grande graffito.
L'esclusione dalla competizione musicale è un segnale forte verso Lukashenko e Putin. Non riconoscere le istanze conservatrici dell'Europa orientale rischia di essere un grosso favore alla Russia.
L'incontro con Pierpaolo Romani di Avviso Pubblico e Stefania Pellegrini dell'Università di Bologna è stata l'occasione di parlare di mafie a Verona e del modo migliore per contrastarle: la conoscenza.
Il governo danese vuole limitare la presenza di abitanti non occidentali al 30% nei quartieri più difficili per evitare la creazione di «società culturali parallele». Una scelta che rivela le intenzioni e i timori dell'Europa di fronte al problema dell'integrazione.
La lacerazione nel rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni non è notizia di oggi, ma ora che lo strappo tocca anche la scienza, ricucirlo è questione di vita o di morte.
Incontri sui temi dell’innovazione, della sostenibilità e del futuro delle discipline scientifiche, con un occhio di riguardo alla società e alle nuove generazioni. Si inizia il 12 marzo.