Stiamo diventando degli spettatori moralisti?

Tra la cosiddetta "dittatura del politicamente corretto" e i mutamenti del linguaggio, il rischio di edulcorare la natura di un film non è privo di incongruenze. E il rischio di falsificare la realtà tocca anche l'identità dei personaggi negativi, fino a modificare lo sguardo verso la nostra stessa storia.

Marjorie Prime e i fantasmi dei nostri ricordi

Continua il percorso tracciato da "After Yang", primo lungometraggio già apprezzato all’Extra sci-fi Festival di quest'anno. Una storia che si basa sul concetto di memoria come elemento fallace e che tra cloni e androidi scava nei nostri più profondi ricordi.