Quest’anno l’universo di EXTRA sci-fi Festival Verona si è espanso, arricchendo la programmazione di nuovi appuntamenti per chi desideri esplorare futuri im/possibili, sondare nuove dimensioni e navigare tra mondi sconosciuti.

Dopo ben tre settimane di EXTRA sci-fi festival di Verona, doppio appuntamento con l’ultima giornata per i film in concorso sabato 23 marzo, sempre al Cinema Nuovo San Michele (via Vincenzo Monti, 7c). Tra le due proiezioni, cibo terrestre a cura di Tabulè.

Alle 18.00 “The Last Spark of Hope” (P. Biedron, Polonia, 2023). Presenta Ernesto Kieffer della redazione di Heraldo. Dopo la fine delle guerre climatiche, è probabilmente rimasta una sola persona sulla Terra, Ewa. Vive assieme al robot Arthur, il cui compito è sorvegliare i confini del campo. Un giorno, Ewa esce da quei confini e al suo ritorno sbaglia la password. Una riflessione sui limiti tra umani e intelligenze artificiali in un mondo devastato dai mutamenti climatici. Un film asciutto ed essenziale che abbina le angosce contemporanee della crisi climatica ed energetica con temi classici della fantascienza come le asimoviane tre leggi della robotica.Il regista – come spesso accade nelle opere di fantascienza – raccontando un ipotetico futuro parla a noi e alla ci meschinità della nostra società contemporanea, quella delle politiche dei respingimenti e dei muri, quella della cecità delle coscienze che gioca sul baratro. In apertura il cortometraggio “Transylvanie” (R. Huart, Francia, 2023).

Alle 21.00 “The Artifice Girl” (F. Ritch, USA, 2022) chiude la programmazione dei film per la terza edizione di EXTRA. Un’Intelligenza Artificiale combatte i predatori sessuali sul web: il suo rapido sviluppo nel corso dei decenni porterà a seri problemi in tema di autonomia, di oppressione e del vero significato dell’essere “umano”. Un’esperienza che spinge lo spettatore in una spirale eticamente complessa in tema di tecnologia e prevenzione della criminalità. “The Artifice Girl” mette in discussione noi stessi e il nostro senso morale utilizzando la fantascienza per spingere gli orizzonti della nostra mente oltre i limiti dell’inconscio e del subconscio. Un gioco teatrale che evoca certe atmosfere alla “Black Mirror” dove ci si chiede: cosa differenzia davvero i sentimenti umani da quelli simulati?

In apertura il cortometraggio “A Positive Contribution” (N. Moseinco, UK 2023).

Oltre al premio del pubblico che voterà in sala, sarà presente anche una giuria di esperti che decreterà la migliore pellicola per l’edizione 2024. La giuria è composta da: Valentina Romanzi (ricercatrice Università di Torino), Marco Triolo (i400calci), Nicola Cupperi (FilmTv), Francesco Lughezzani (Circolo del Cinema), Stefano Zattera (illustratore) ed Emanuele Antolini (Heraldo).

Il festival chiude i battenti domenica 24 marzo al Cinema Mignon di Cerea (via Mons. D. Cordioli, 2) ore 21.00, ingresso gratuito, con la proiezione di tutti i cortometraggi presenti alla terza edizione di EXTRA sci-fi festival Verona: “Bisected”, “My unborn son”, “A positive contribution”, “Mangata”, “Iris”, “Transylvanie” e “What if I”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA