Sabato 11 e domenica 12 marzo Fondazione Cariverona in collaborazione con Urbs Picta apre al pubblico ALfemminile, una selezione di opere della propria collezione riguardanti la rappresentazione della donna nei secoli. Un percorso per capire come la femminilità si sia rapportata all’arte nel corso del tempo e i diversi tipi di approccio a livello tecnico e artistico.

Un viaggio che partirà dalla donna vista come icona sacra in epoca medievale a figura allegorica in epoca moderna, per poi passare da musa a immagine decadente tra Ottocento e primi del Novecento.

ALfemminile sarà un approfondimento che tratterà perciò la vasta gamma di sfumature e di immaginari che dalla pittura religiosa a quella di storia arriva alla ritrattistica, fino alle sperimentazioni delle avanguardie per poi concludersi nella contemporaneità.

Un lavoro che si incarna nella progressiva emancipazione delle artiste che hanno trasformato la figura femminile da oggetto della rappresentazione a soggetto di una protesta femminista, che passa anche attraverso l’arte.

Visite, talk, laboratori e musica

Sabato 11 marzo e domenica 12 marzo l’esposizione prevede visite guidate, talk con professori e artisti, laboratori per famiglie e musica, tutto inserito nell’ambito del programma della manifestazione 8 marzo 2023 “La rivoluzione è donna”, promossa dagli assessorati Parità di genere e Pari opportunità del Comune di Verona.

Alle 11 di sabato è in programma la conferenza “Il potere psichico dell’arte”
con l’artista Silvia Giambrone e Luigina Mortari
, ordinaria di Pedagogia generale e sociale al dipartimento di Scienze umane. Al centro, il linguaggio dell’arte come strumento che permette di essere più consapevoli delle proprie dinamiche psichiche e relazionali. Giambone lavora con performance, installazione, scultura, video, suono. La sua ricerca esplora la dimensione politica del corpo nella sua intimità, specialmente all’interno dell’ambiente domestico, luogo in cui, secondo l’artista, «primariamente si viene addomesticati alla possibilità della violenza».

Donne nell’arte come soggetto ma anche come artiste: molti i temi affrontati tra l’11 e il 12 marzo in Fondazione Cariverona, all’interno dell’evento ALFemminile, realizzato all’interno del programma 8 marzo 2023 “La rivoluzione è donna”, promosso dagli assessorati Parità di genere e Pari opportunità del Comune di Verona.

L’eredità di Lea Vergine

Domenica 12 alle 17.30 si terrà un incontro di approfondimento su L’altra metà dell’avanguardia, a partire dall’omonima mostra del 1980 curata da Lea Vergine. L’esposizione analizzava la presenza delle artiste nel panorama dell’arte italiana e internazionale di inizio Novecento e ne verrà esposto l’impatto grazie ad Angela Maderna, storica dell’arte e autrice del libro L’altra metà dell’avanguardia quarant’anni dopo (2020, Postmedia Books) e Valeria Marchi, responsabile dei progetti educativi dell’associazione culturale Urbs Picta.

Nel pomeriggio di sabato inoltre, alle 18.30, ci sarà uno speciale appuntamento con il concerto live set di Adele Pardi e Noirêve, un’affascinante performance dove voce, violoncello, chitarre, sintetizzatori, suoni d’ambiente e live electronics dialogano fondendosi in un intreccio musicale, alla ricerca di ambienti sonori suggestivi. Tutte le informazioni su Alfemminile sono disponibili nella pagina dedicata sul sito di Fondazione Cariverona. Gli eventi sono gratuiti, ma solo su prenotazione.

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