Prenderà il via venerdì 7 ottobre, un ciclo di quattro incontri raccolti sotto il titolo “Ondas do Mar: Viaggi e Viaggiatori tra Realtà e Fantasia”. Si tratta di un corso per docenti, aperto anche alla cittadinanza, organizzato dal CPIA, Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Verona.

I protagonisti dei quattro incontri sono personaggi illustri veronesi oppure strettamente collegati alla città di Verona. San Colombano, Emilio Salgari, Daniele Comboni, Giacomo Bartolomeo Messedaglia “Bey” e Angelo Vinco sono tra i protagonisti principali citati. Tutti gli incontri si svolgeranno di venerdì pomeriggio in luoghi prestigiosi della città.

San Colombano partì dal monastero di Bangor, in Irlanda, per arrivare a Bobbio, sull’appennino piacentino, dopo aver attraversato buona parte dell’Europa; Angelo Vinco fu cartografo ed esploratore dell’Alto Nilo; Giacomo Bartolomeo Messedaglia “Bey” fu militare dell’esercito anglo-egiziano, grande esploratore e cartografo. Qualcuno lo paragona al famoso militare e archeologo inglese Lawrence d’Arabia; Daniele Comboni, assieme a Salgari, è sicuramente il più conosciuto dei personaggi, protagonista di otto viaggi nell’Africa Orientale e fautore di importanti lotte per abolire la schiavitù; Emilio Salgari, grande scrittore, ha viaggiato molto con la fantasia raccontandoci di pirati, belve e piante di quella zona che oggi si chiama Malaysia.

La conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa

A loro dobbiamo aggiungere pure i protagonisti minori, i mercanti, coloro che alimentarono scambi economici e culturali lungo la Via della Seta, quella, per intenderci, lungo la quale viaggiò anche il veneziano Marco Polo. Sono incontri particolarmente stimolanti che si avvalgono della collaborazione dell’Università di Verona, Dipartimento Culture e Civiltà e della rivista Il Corsaro Nero.

Le tematiche sollevate e raccontate negli incontri si inseriscono in maniera perfetta in questo tempo dove le nostre vite si intersecano ogni giorno con quelle di molti migranti in fuga dai loro territori vuoi per motivi economici, vuoi per situazioni legate ai cambiamenti climatici, probabilmente in fuga da guerre, ai più sconosciute, oppure velocemente dimenticate.

Due di questi incontri, quello dedicato a San Colombano e quello dedicato alla Via della Seta, troveranno una splendida chiusura musicale con due lezioni-concerto. La prima “On the road to Bangor, nuove musiche per inni millenari”, si terrà a San Giovanni in Fonte mentre “Da Baghdad a Cordoba, la sorprendente storia del liuto arabo” è in programma all’interno della chiesa di Santa Maria in Chiavica.

Il consiglio è di affrettarsi a prenotare il proprio posto, poiché gli incontri sono quasi del tutto esauriti. Il programma completo è consultabile qui.

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