Emanuel Adobah, Lorenzo Caroti, Davide Casarin, Xavier Johnson, Francesco Candussi, Nikola Nonkovic, Guido Rosselli, Giovanni Pini, Karvel Anderson, Liam Udom, Sasha Grant, Marco Spanghero, Lorenzo Penna, Leonardo Beghini, Alessandro Ramagli, Andrea Bonacina e Stefano Gallea: questi sono i nomi dei ragazzi che hanno riscritto la storia della Scaligera Basket Verona. La Tezenis è tornata finalmente in serie A1! 

Sono serviti venti lunghi anni ai gialloblù per tornare nel massimo campionato italiano, ma adesso, nel modo più incredibile e inaspettato, la Verona dei canestri può dire: “ci siamo anche noi”. Milano, Bologna, Venezia e Treviso sono il futuro, ma oggi è giusto concentrarsi sul presente e anche sul passato. Sì, perché questa promozione merita di essere raccontata in ogni minimo dettaglio… 

Partiti ad agosto con la notizia dei tre punti di penalizzazione, i gialloblù hanno scelto di puntare su una squadra che mixava giovani promettenti a giocatori di grande prospettiva. L’obiettivo? Crescere insieme per tre anni e poi puntare alla promozione. Due sconfitte nelle prime tre partite contro avversari non di primissimo livello, Johnson in ritardo di condizioni a causa di una preparazione praticamente saltata per infortunio, i playmaker che cadevano come foglie in autunno: prima Caroti e poi Penna, con quest’ultimo costretto a finire la sua stagione senza praticamente nemmeno cominciarla.

E allora ecco i rinforzi,  Nikolic e poi Tommasini, giusto ricordare anche chi non ha finito la stagione, ma in piccola parte ha contribuito a renderla storica. Comincia il feeling con la vittoria: 11 successi consecutivi, risalita sino al secondo posto, poi confermato nella discutibile fase ad orologio. Nel frattempo l’arrivo di Casarin e il ritorno di Spanghero, la Coppa Italia persa ai quarti di finale all’ultimo possesso contro una corazzata come Cantù, ed ecco i playoff

Sì, i playoff!

La consapevolezza di essere finiti in una griglia di tabellone che può fare sognare, ma a parlare è sempre il campo, che già nella serie dei quarti di finale contro Mantova fa intendere che non sarà per nulla semplice realizzare quello che solo qualche mese prima sembrava impossibile. Un passo alla volta allora partendo da una certezza all’Agsm Forum: gara 1 e 2 in casa via in scioltezza, ma a Mantova è tutta un’altra storia, 2 a 2 e decisiva gara cinque, Mantova incerottata, Verona determinata: si vola in semifinale, avversario Pistoia. Il copione è lo stesso: in terra veronese non si passa, ma in Toscana nemmeno, ancora gara 5, stesso risultato, Verona domina e si prepara alla finale tanto attesa contro la numero uno e grande favorita Udine.

I tifosi attendono che capitan Rosselli alzi la Coppa. La Scaligera Basket torna in Serie A dopo vent’anni

Paura, tensione, si inizia a crederci per davvero, a maggior ragione dopo una gara-11 persa in trasferta a causa di 5 tiri liberi sbagliati sul finale. Gara-2 è quella della svolta: avanti per 39 minuti e 57 secondi, Udine non ci sta e impatta sul 64 pari a 3 secondi dalla fine, è il momento del leader: Karvel  Anderson, silenzioso sino a quel momento, letale nel segnare la tripla della vittoria, è 1 a 1 prima di trasferirsi  nuovamente nel fortino, l’Agsm Forum. In gara-3 e 4 Udine non ha speranze, i gialloblù sono spinti da 5300 persone per partita, 16000 spettatori nelle ultime tre partite casalinghe della stagione, un’intera generazione di giovani cresciuta con il mito della vecchia Glaxo, che finalmente è presente per vivere il proprio  pezzo di storia, l’Agsm Forum si conferma inespugnabile, Verona non solo vince, ma domina è serie A! 

La Tezenis Verona è stata “solo” l’ultima squadra del basket veronese a raggiungere grandi traguardi in questa stagione. La Pallacanestro San Bonifacio, infatti, ha raggiunto la promozione dalla serie C Silver alla serie C Gold, raggiungendo la Cestistica Verona, che nonostante mille difficoltà ha raggiunto una salvezza tranquilla e si prepara per il derby veronese della prossima stagione. In serie D, a distanza di quattro anni dalla sua ultima promozione è salita in serie C Silver, Pescantina, che con una squadra giovanissima è stata forse la vera sorpresa di questa stagione di successi. E infine sarà una tra Peschiera e Sommacampagna a vincere il campionato di promozione con vista serie D, in un derby che si deciderà nella decisiva gara 3 di finale in programma martedì 14 alle 21. Senza dimenticarsi del femminile, con l’Alpo Basket in serie A2, che si prepara ad un altra stagione da assoluta protagonista… Insomma se Gerard Butler nel film 300 diretto da Zack Snyder gridava: “questa è Sparta”, noi diamo ascolto alla nostra speaker Massimilla Di Serego Alighieri perché “questa è Verona” e finalmente è tornata a sognare con la palla a spicchi.

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