È tempo di big match per la Tezenis Verona, che sul parquet amico dell’Agsm Forum cercherà di dimenticare la sconfitta subita allo scadere nella trasferta di Cento nell’ultimo turno. Una partita che ha lasciato molti strascichi negativi in casa gialloblù, con il vice presidente Giorgio Pedrollo che in settimana si è detto molto amareggiato per i risultati e il gioco offerto da parte dei suoi ragazzi. Di fronte però una delle corazzate del girone rosso e del campionato di serie A2 come l’Unieuro Forlì, l’avversario forse ideale per cercare di raddrizzare una stagione cominciata con due sconfitte e una sola vittoria e che vede la Scaligera ancora a -1 in classifica. La palla a due della partita è prevista per oggi, domenica 24 ottobre, presso l’Agsm Forum di Verona, alle ore 18.30. 

Il mercato

La novità per cercare di cambiare rotta potrebbe arrivare dal mercato. In settimana è stata ufficializzata la gravità del problema fisico del play Lorenzo Caroti, che è  stato costretto ad operarsi per una lesione al legamento della mano sinistra con il rientro in campo che è previsto a 12 settembre dall’intervento chirurgico a cui si è sottoposto ieri in mattinata. Le alternativa per sostituire il numero 7 ad inizio stagione non sembrano molte: si è parlato di Luca Vitali, ormai separato in casa a Brescia, o di Claudio Tomassini, che sembra il nome più concreto per  cercare di ricorrere ai ripari nel minor tempo possibile. Il giocatore cresciuto nella Virtus Bologna al momento non ha squadra, mentre l’anno scorso ha chiuso a 5 punti di media la sua stagione con la NPC Rieti. La decisione sull’ingaggio o meno dell’ex rietino è attesa subito dopo la sfida contro Forlì. 

Il nome più concreto invece se si dovesse pensare più a lungo termine, sembra essere quello dell’ex capitano gialloblù, Andrea Amato, oggi impegnato in serie A1 con la maglia di Varese. La società lombarda sembra essersi resa disponibile a lasciare andare il giocatore. Amato ha vestito il gialloblù per 3 stagioni, dal 2017 al 2019, svolgendo sempre da protagonista i playoff di serie A2; il play, originario di Milano, ha un contratto garantito con Varese sino al 3 dicembre, poi sarà la società a decidere se rinnovarlo o meno, con la Tezenis che attende alla finestra gli sviluppi della vicenda. 

Gli avversari di oggi

Per adesso niente mercato, tutti i pensieri devono andare alla sfida contro Forlì. La formazione romagnola può vantare un roster di assoluto rispetto, che mischia l’esperienza di giocatori come  Giacchetti e Bruttini al talento cristallino di Palumbo, senza dimenticarsi della pericolosità offensiva di Rei Pullazi e del duo americano di primissima fascia composto da Kenny Hayes e Jeffrey Carroll. Una squadra che si presenterà a Verona anch’essa ferita dopo la sorprendente sconfitta casalinga contro la Stella Azzurra Roma, un motivo che rende i ragazzi di coach Dell’Agnello ancora più temibili. 

I precedenti

L’ultima volta che la Tezenis Verona è Forlì si sono affrontate è stata il 9 febbraio 2020, con la formazione veronese che, in casa, riuscì a sconfiggere gli ospiti per 71 a 58. I confronti tra queste due società nel complesso vedono un sostanziale equilibrio, con Verona che è avanti . dal 2010 ad oggi – per 9 vittorie a 8. Forlì, però, prima di perdere l’ultima partita di due stagioni fa veniva da una striscia di tre successi consecutivi. Insomma, con i numeri c’è equilibrio: sarà così anche in campo?

Foto di copertina dal sito www.scaligerabasket.it

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