Finire o ripartire da Castelnuovo Scrivia ormai per la Mep Pellegrini Alpo Basket non è più una novità. La sfida tra le giraffe piemontesi e la formazione di Villafranca, che andrà in scena sabato 9 ottobre al Palaoltrepo di Voghera alle ore 20.30 , sarà la prima giornata della nuova stagione del campionato di serie A2 di basket femminile, ma di certo non la prima volta che queste due formazioni si sfideranno a inizio o a fine campionato. Anche l’anno corso, infatti,  le ragazze di Alpo, allenate  da coach Nicola Soave, cominciarono la propria stagione, dopo la sospensione della partita contro Crema a causa del caso tamponi, proprio contro Castelnuovo Scrivia, unica differenza che il campo era a parti invertite. Sempre l’anno scorso queste due società si affrontarono nei quarti di finale playoff, serie che fu vinta per 2 a 0 dalle veronesi, mentre l’ultima partita della stagione prima dello scoppio della pandemia quale fu? Neanche a dirlo Castelnuovo Scrivia contro Alpo. Una sfida ormai classica dunque  per il campionato di serie A2 femminile, con società che da anni sono al vertice delle classifica di categoria e che quest’anno sicuramente puntano a fare bene sognando, perché no, anche la promozione nel massimo campionato. 

Per arrivare a grandi livelli però bisogna partire da quelle che in gergo cestistico vengono chiamate le “minors”, ovvero le categorie minori; l’esempio più recente è quello, facendo una parentesi di calcio, del Chievo e della Clivense, che per tornare grandi sono stati costretti a ripartire dalla terza categoria. Nel caso della Mep Pellegrini Alpo Basket, non solo non si è a conoscenza del fatto che ci sia una formazione femminile di pallacanestro nel veronese, che paradossalmente gioca nella stessa categoria della ben più famosa Scaligera Basket, meglio conosciuta come Tezenis Verona; ma anche non si ha la minima idea della storia che c’è dietro a questa società e questo progetto nato nel 1999

L’Alpo Basket come detto è una squadra nata a fine anni ’90, quando la famiglia Soave decise di investire nel mondo della pallacanestro femminile. Il primo campionato fu quello di promozione dove le biancoblù si classificarono al quinto posto, mentre già nel secondo anno di storia la formazione di Villafranca raggiunse la promozione in serie C. L’impatto con la categoria superiore non fu dei migliori visto che arrivó la retrocessione e il conseguente ripescaggio, ma piano piano, passo dopo passo, la formazione alpense stava costruendo le fondamenta per entrare nel basket “che conta”. Nella stagione 2004-2005 arrivò la promozione in serie B Nazionale, con trasferte infinite come quelle di Chieti, Sulmona o Pescara, mentre dopo solo due anni di serie A3, l’ex serie B, la formazione sempre allenata da coach Nicola Soave raggiunse la tanto agognata e sognata serie A2 .

La Mep Pellegrini ormai sta per cominciare  la sua ottava, dicasi OTTAVA, stagione nel secondo campionato nazionale. Non male per essere una frazione  di soli 2106 abitanti. Avendo comunque già sfiorato in più di un occasione la promozione in serie A1, che sia questo l’anno buono?  Ovviamente è ancora presto per dirlo e il viaggio è sicuramente molto lungo, ma quello che resta certo e che partirà ancora una volta dal big match, dalla sfida infinita contro Castelnuovo Scrivia e se siete arrivati sino a questo punto sarebbe un peccato perdersi il resto della storia… 

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