Da Ferrara a Verona arrivano i documentari che aprono uno sguardo su attualità e diritti umani. Si tratta della rassegna Mondovisioni di “Internazionale”, per la nona volta nella città scaligera, grazie alla collaborazione tra CineAgenzia e il Cinema Nuovo San Michele.

Durante i quattro lunedì di settembre alle 20.30 veronetta129 insieme alla moderazione a cura dei giornalisti di “Heraldo” e al supporto di Prosmedia porteranno quattro documentari che racconteranno il mondo da diverse prospettive.

Il biglietto all’ingresso è di 5 euro, ed è possibile prenotare il proprio posto attraverso il portale del cinema nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.

La serata di apertura

Si inizia lunedì 6 settembre alle 20.30 con un documentario sulle vicende di una famiglia di rifugiati.

Il commovente “Reunited” (Danimarca, Svezia – 2020 – 78’, lingue: arabo, danese e inglese, sottotitoli in italiano) è il racconto delle migrazioni verso l’Europa, con l’incredibile storia dell’odissea burocratica che attende una famiglia siriana una volta raggiunto l’Occidente.

Elena Guerra racconterà l’esperienza di One Bridge To Idomeni grazie alla voce di due volontari che stanno seguendo il corridoio umanitario attivo nel territorio dalla Grecia a Verona.

Maria Vittoria Marchesini ne aveva parlato a “Heraldo” al link.

Reunited” racconta della fuga dalla Siria. Una coppia di medici e i loro figli vengono separati gli uni dagli altri. I ragazzi, entrambi minorenni, restano bloccati da soli in Turchia, mentre la madre e il padre riescono a raggiungere rispettivamente la Danimarca e il Canada, nella speranza di poter tornare prima o poi a vivere tutti insieme. Per il momento però si ritrovano prigionieri di un sistema che ha ridotto la loro vita familiare a una serie infinita di chiamate via Skype.

Riusciranno a ricongiungersi? Tra colpi di scena, speranze e delusioni, il documentario della regista Mira Jargil mostra cosa aspetta i profughi dopo le difficoltà del viaggio: una burocrazia kafkiana che rende impossibile una vita normale.

La rassegna alla sua nona edizione a Verona

«Siamo molto felici di ampliare la nostra collaborazione settennale con il Cinema Teatro Nuovo San Michele sostenendolo quest’anno anche nell’organizzazione di Mondovisioni – spiega Alice Silvestri, presidente dell’associazione culturale veronetta129 –. La rassegna, che di per sé narra l’esistenza di un mondo fuori dalle mura di Verona, è nelle nostre corde, ci impegniamo infatti da sempre a raccontare realtà lontane per rompere stereotipi e mettere in dialogo le persone.

Ma non solo: il bello di portare i documentari  al cinema è poter poi “rompere lo schermo” invitando chi li ha girati a dialogare in collegamento Skype con chi è in sala, e di coinvolgere realtà locali vicine ai temi dei film perché la riflessione sia ricondotta anche al contesto cittadino.

Un’organizzazione complessa che noi di veronetta129, Heraldo, Prosmedia e lo stesso personale del cinema facciamo in modo appassionato e totalmente volontario, sentiamo infatti l’urgenza che la voce dei protagonisti di queste storie sia ascoltata e che la città costruisca ponti, non muri. Ci vediamo in sala.»

Il programma

Si continua con altri tre documentari. Se è presto per un documentario sul coronavirus che superi la cronaca, è utile riflettere grazie a “The Fever”, lunedì 13 settembre alle 20.30, su come poteri e interessi di vario grado, tra organizzazioni internazionali, filantropia e multinazionali farmaceutiche, stanno gestendo da anni la grande emergenza sanitaria dimenticata che affligge il continente africano: la malaria.

Due titoli ci portano nel cuore di aree calde della cronaca mondiale: “We Hold The Line”, lunedì 20 settembre alle 20.30, un’agghiacciante denuncia del regime di Duterte nelle Filippine, e una celebrazione del coraggio della giornalista Maria Ressa. Mentre si chiude lunedì 27 settembre alle 20.30 con “Hong Kong Moments”, un articolato ritratto della metropoli asiatica al tempo delle proteste contro la stretta governativa cinese.

Le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, accompagnate da una breve presentazione e a un dialogo con ospiti in sala. Per informazioni scrivere a info@veronetta129.it o consultare la pagina FB Veronetta Centoventinove.

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