L’avventura di Giovanni Colella sulla panchina del Legnago è iniziata con il piede giusto. L’esperto tecnico, con alle spalle oltre 150 panchine in Lega Pro, distribuite in primis su piazze come Como, Bassano, Siena e Vicenza, ha conquistato all’esordio i suoi primi tre punti contro una diretta concorrente per la salvezza. Il Fano di Flavio Destro, papà di Mattia, attuale attaccante del Genoa, rappresentava subito una prova impegnativa ma, soprattutto, importante in chiave futura . Un risultato negativo, infatti, avrebbe potuto dare una spallata quasi decisiva alle speranze di salvezza.

Il nuovo tecnico Giovanni Colella alla fine della gara (foto Nicola Guerra)

Il tecnico di origini salernitane, ha saputo toccare le corde giuste dei propri giocatori i quali, sin dall’inizio delle ostilità, hanno mostrato una vitale aggressività e una contagiosa voglia di vincere, doti delle quali, da qualche settimana, si erano, purtroppo, perse le tracce. Davanti alle telecamere, nel giorno della sua presentazione ufficiale, ha detto queste semplici parole: «Sereni tutti, tranquilli nessuno», un messaggio chiaro per mantenere viva l’attenzione ma senza farsi prendere dall’ansia. Rispetto al suo predecessore, dal punto di vista tattico non ha cambiato molto, limitandosi ad un tridente offensivo con una punta centrale più avanzata (Buric) e due appena dietro (Chakir e Lazarevic), oltre a “rispolverare” Girgi in difesa e Lovisa in mezzo al campo, fino a ora poco considerati. L’aver trovato il gol del vantaggio ha sicuramente reso tutto meno complicato, tuttavia la squadra ha meritato sul campo il successo pieno, concedendo poco o nulla ai diretti avversari.

Il centrocampista legnaghese Danilo Bulevardi (foto Nicola Guerra)

Come recita un vecchio proverbio, però, una rondine non fa primavera. Sarebbe sbagliato, infatti, cullarsi sugli allori e pensare di aver già risolto ogni problema. Il primo passo è stato fatto ma non basta. Già questa settimana si potrà sapere di più sul futuro che attende la formazione della Bassa. Il turno infrasettimanale in casa dell’Imolese, diretta concorrente in questo momento distante in classifica solo un punto, e il successivo match casalingo contro la Sambenedettese, in programma domenica prossima al “Sandrini”, rappresentano due importanti appuntamenti da non sbagliare dove la squadra di Colella dovrà confermare la ritrovata intensità, dimostrando che il successo contro il Fano non è stato un episodio isolato. Se il buongiorno si vede dal mattino però…

Foto di copertina: nicola guerra

@RIPRODUZIONE RISERVATA