Il divario tra vita reale e classe dirigente sta raggiungendo livelli imbarazzanti, secondo il giornalista Mauro Mazza, che questo lunedì fotografa, nella sua consueta rubrica “Le mazzate di Mazza”, la stasi del Paese. E intanto la produzione arranca e si rinviano le decisioni. Insomma, si galleggia ma non si nuota.