Hellas Verona: la rabbia, la pietà e la speranza

La passione per il Verona in questi giorni prende molte forme: la rabbia per l’assurda gestione del club, la pietà per chi rimane a fare da paravento davanti a una casa che brucia, la speranza che Sogliano sappia tirare fuori dal cappello la soluzione per salvarsi sul campo. Posto che basti. 

Salvate il soldato Lasagna

Considerato l'attaccante "che non segna", viene purtroppo spesso criticato dai suoi stessi tifosi, i quali non dovrebbero fare altro che sostenerlo. Una riflessione semiseria sul destino di un giocatore, che a suo modo sta dando un contributo alla causa dell'Hellas Verona.

Un altro, assurdo lunedì

Per l'ennesima volta - e non sarà l'ultima - l'Hellas Verona giocherà di lunedì sera nel corso di questo campionato. L'ennesimo torto subito dai tifosi, ma è il sistema in generale che andrebbe totalmente rivisto. Lo sfogo di chi queste decisioni non può far altro che subirle.

Hellas serve un reset, a Monza sono finite le illusioni

A Monza qualcosa sembra essere cambiato. Sono cadute le ultime illusioni di chi pensava che il Verona, al netto della sfortuna e degli azzardi della società, potesse salvarsi grazie alle ipotetiche “tre squadre più scarse”. Le scommesse sono state perse, vince il banco.

Monza Verona 2-0

Hellas, il diesse Marroccu spazza via le nuvole: nessuna svendita

Il nuovo direttore sportivo dell’Hellas Verona si è presentato ai giornalisti nella sede di Via Olanda e l’ha fatto parlando di calcio a trecentosessanta gradi: l’identità della squadra, le basi tecniche ed economiche del Verona, le dinamiche del mercato che deve ancora cominciare, i nomi degli incedibili e quelli dei gioielli da piazzare al massimo.

Francesco Marroccu direttore sportivo Hellas Verona