La trasformazione dei Magazzini Generali

La recente notizia che Eataly, all’interno della stazione frigorifera dei Magazzini Generali, sta chiudendo, mette in risalto l’incapacità di chi ha amministrato la città di considerarla come un organismo in continua evoluzione e quindi esigente di una pianificazione lungimirante, che non si limiti ai guadagni immediati degli investitori.

ArtVerona 2022, cresce il legame con la città

Edizione numero diciassette, il focus è sul sistema italiano, capace di creare relazioni tra culture differenti. E si consolida il rapporto con il pubblico e il privato veronese nella proposta espositiva, che in parte proseguirà anche oltre le date della fiera.

“Profezia della locomotiva cosmica”: se Eataly non è la causa ma l’effetto

Si è parlato molto in questi giorni dell’inaugurazione di Eataly e del soprastante spazio espositivo E.ART.H all’interno della Stazione Frigorifera n. 10 nell’area degli ex Magazzini Generali. Un comitato di cittadini e cittadine ha voluto esserci per affermare che la trasformazione dell’area in complesso prevalentemente commerciale e direzionale, difficilmente può essere definita “rigenerazione urbana” come sostiene chi ne ha variato la destinazione d’uso originaria. E interroga le istituzioni su una questione molto più ampia e fondante: quanto a Verona la cittadinanza è veramente “attiva”?