La crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina e dalle conseguenti sanzioni imposte alla Russia obbliga gli Stati europei (ma anche le singole municipalizzate) a trovare alternative valide, sicure ed economiche.
Nella città con la peggiore raccolta differenziata dei rifiuti urbani del Veneto verrà avviato uno dei primi impianti di produzione di biometano in Italia.
La Commissione europea ne detta l'agenda ed entro il 2050 ne prevede l'utilizzo nei trasporti, nelle navi e nell'aviazione. Ma serve un ruolo attivo dei cittadini.
La Germania capofila del Piano Europeo 2030 per la transizione energetica del continente con un impegno alla riduzione delle emissioni di CO2 del 55%. Difficile vedere analoga determinazione nel nostro Paese.
Un recente studio commissionato dal consorzio "Gas for Climate" rivela che in Europa si potrebbero abbattere le emissioni di CO2 del 55% entro il 2030. Capiamo come.