«Siamo semplicemente persone che vanno a curiosare quello che succede ad un evento grandioso.»

Oggi come ieri, per il centenario dell’Arena Opera Festival, venerdì 16 giugno 2023 ha debuttato, come nel 1913, L’Aida di Giuseppe Verdi. Per questa occasione la scuola di fotografia NSHOT Academy ha organizzato un workshop – dal titolo Premier Reportage – per raccontare, tramite la fotografia, l’agitazione e l’eccitazione creata dalla prima della stagione lirica. Lo scopo era quello di creare un reportage, un linguaggio visivo in cui viene raccontato il fermento fuori dall’anfiteatro romano.

Piazza Bra ha cambiato volto venerdì sera: invasa da oggetti insoliti come un tappeto rosso -intonso- e le grandi attrezzature della tv nazionale, per finire con il sorvolo delle frecce tricolore. Affollata dalle persone che facevano la fila per entrare alla prima in Arena e chi, invece, con lo smartphone in mano, aspettava l’apparizione delle personalità di spicco, lungo le ringhiere che hanno ridisegnato la piazza.

“Scattare foto che parlano”

I partecipanti al workshop hanno lavorato sul concetto di fotografia di reportage: prima con una lezione teorica e poi mescolandosi tra la gente, dove hanno iniziato a scattare per documentare e interpretare la serata. «Il nostro campo di indagine non è all’interno dell’Arena ma è su quello che succede tra la folla», spiega Marco Monari, insegnante di fotografia, «cioè come vive piazza Bra l’inaugurazione della stagione. L’obiettivo: scattare delle fotografie che parlano.» 

Un reportage interpretativo, dunque, anche delle più grandi banalità. Chi mangia seduto ad un tavolo lungo il Liston o su una panchina, chi commenta la mise di chi entra nell’Arena, chi osserva fintamente distratto ciò che accade attorno a lui. 

“Dov’è Aida?”, la contrapposizione tra il lusso della serata e la normalità del pubblico in piazza, il tentativo di catturare ciò che c’era di insolito o il lavoro dietro le quinte; questo hanno tentato di fare, con le loro lenti, ieri sera i fotografi di NSHOT Academy.

Il racconto della fotografia

«La fotografia è una riproposizione della realtà ed è facile dire sta succedendo questa cosa insolita, cioè c’è gente davanti all’Arena, ma è una cosa diversa dire, ad esempio, quale persona mi colpisce davanti all’Arena e dargli una sorta di percorso.» spiega ancora Monari, parlando ai suoi studenti, spingendoli a trovare il tema del racconto che vogliono fotografare.

La scia colorata delle Frecce Tricolori

NSHOT Academy è una scuola (con diverse sedi) nata una decina di anni fa a Verona e propone una varietà di corsi che comprendendo uno studio dell’immagine a tutto tondo. Con workshop e iniziative pratiche, per appassionati e professionisti, l’intenzione è quella di far vivere una didattica a 360°con situazioni più o meno semplici, più o meno lunghe e più o meno legate al territorio ad aziende. 

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