Torna in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, in calendario il 20 giugno, una serie d’incontri dal titolo “Quanto lontano posso andare?”, tre sabati di seguito dal 4 al 18 giugno, organizzato dalla onlus veronese One Bridge To Idomeni. L’obiettivo è sensibilizzare le persone sul dramma che vivono i migranti. L’associazione difatti si impegna sulla rotta balcanica con la raccolta di beni e a testimoniare ciò che accade.

OBTI torna per la Giornata Mondiale del Rifugiato
OBTI torna per la Giornata Mondiale del Rifugiato

Programma

Le tre serate si svolgeranno tutte al Forte Sofia, in via Monte Novegno a Verona. Il programma prevede la possibilità di fare aperitivo e cena dalle ore 18, con a seguire dibattiti e confronti e dalle ore 21.30 la proiezione di un film.

Andando più nel particolare, durante la prima sera verrà proiettato FLEE di Jonas Poher Rasmussen. Un film d’animazione drammatico, uscito nelle sale solo lo scorso marzo 2022. Il protagonista, Amin, è un 36enne accademico in procinto di sposarsi con il suo compagno. Nasconde però un grande segreto: non è mai riuscito a rivelare a nessuno di essere un rifugiato scappato da Kabul da ragazzino. Per la prima volta in vita sua sente il bisogno di far crollare quel castello di bugie che lo hanno sempre protetto.

Guarda il trailer di Flee:

Per la seconda serata dell’11 giugno, è stato scelto il film Il bambino che scoprì il mondo di Alě Abreu. Un film d’animazione del 2014, che ha ricevuto anche la candidatura all’Oscar al miglior film d’animazione nell’ambito dei Premi Oscar 2016. Racconta di un bambino che vive spensierato con la sua famiglia in campagna, fino a quando partirà per la città industrializzata alla ricerca del padre. Scoprendo il mondo industrializzato e i suoi problemi.

Guarda il trailer de Il bambino che scoprì il mondo:

Mentre l’ultima sera verrà proiettato As Far As I Can Walk di Stefan Arsenijević. Premiato come migliore film nel 2021 al Karlovy Vary. È ambientato in Serbia sulla rotta balcanica, dove Samita e sua moglie sono due immigrati ghanesi. Il protagonista maschile cerca di inserirsi nel nuovo contesto sociale e viene a sapere che la moglie sta partendo alla volta dell’Ungheria con un carismatico attivista politico. L’uomo così mette a rischio il suo diritto d’asilo pur di ritrovarla.

Guarda il trailer di As Far As I Can Walk:

Focus sulla prima serata

Focalizzandoci sulla prima serata, è prevista l’apertura degli stand per l’aperitivo e cena alle 18, mentre alle 19 ci sarà un incontro moderato dalla direttrice di Heraldo Elena Guerra con le testimonianze di Pink Refugees e Massimo Prearo del Centro PoliTesSse. I primi sono un’associazione veronese nata per l’assistenza e accoglienza di migranti Lgbt presenti nel territorio veronese e non solo. Mentre PoliTeSse è un centro di ricerca, consulenza e formazione dell’Università degli Studi di Verona, che studia i fenomeni della sessualità umana nelle sue varie implicazioni.

Verranno organizzati inoltre vari interventi per i quali vi invitiamo a tenervi aggiornati sulla pagina Facebook della onlus OBTI o dalla loro pagina Instagram. Inoltre ricordiamo che è necessaria la registrazione per partecipare agli eventi.

Infine, per chi desiderasse agli eventi sarà organizzato un punto di raccolta per le donazioni di cibo, abbigliamento e accessori in favore delle persone rifugiate in Grecia e Bosnia. Per ulteriori specifiche sui materiali raccolti premi qui.

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