Dopo i molteplici rinvii imposti dalla recente emergenza sanitaria, vede la luce la mostra “Caroto e le arti tra Mantegna e Veronese”, la prima grande mostra dedicata all’artista veronese Giovan Francesco Caroto (1480 circa – 1555) che apre le porte al pubblico oggi, venerdì 13 maggio, negli spazi monumentali del Palazzo della Gran Guardia di Verona.

Infatti si vedranno in mostra 123 opere dagli esordi giovanili fino al riconosciuto ruolo di artista esercitato tra Verona, Mantova, Milano e Casale Monferrato, dove Caroto si forma tra il Mantegna e il Veronese.

Una rete di musei per la ricerca scientifica

Curata dalla direttrice dei Musei civici scaligeri Francesca Rossi, Edoardo Rossetti della Scuola Universitaria Professionale Svizzera Italiana di Lugano e dallo storico dell’arte Gianni Peretti, rappresenta la concretizzazione delle ricerche che hanno coinvolto i vari istituti del sistema museale veronese.

A queste si è unita un’ampia rete di collaborazioni internazionali e prestiti nazionali e internazionali con due partner scientifici quali i musei di Palazzo Ducale di Mantova e del Castello Sforzesco di Milano. Oltre ad opere provenienti dalle collezioni veronesi, saranno esposti quadri conservati al Museo del Louvre, al Kunsthistorisches Museum di Vienna e agli Uffizi di Firenze.

Molte opportunità di fruizione

Realizzata con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Veneto, l’esposizione, che sarà aperta fino al 2 ottobre 2022, dispone di un percorso di visita accessibile tramite App e un itinerario speciale dedicato alle persone non vedenti, un gioco didattico in realtà aumentata incluso nel biglietto di ingresso per le famiglie con bambini tra gli 8 e i 12 anni, oltre ad attività educative e didattiche e laboratori a tema.

 Alla mostra si collega una rete di itinerari artistici nelle chiese cittadine nelle quali Caroto ha operato realizzati in collaborazione con la Diocesi di Verona, l’Università di Verona, la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio delle province di Verona Rovigo e Vicenza e la fondazione Verona Minor Hierusalem.

La conferenza di presentazione della mostra “Caroto e le arti tra Mantegna e Veronese” tenutasi lo scorso 19 aprile in Gran Guardia.

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