Arriva alla sua seconda edizione DODA Dobbiamo Danzare, l’evento di dancing in Dogana che si terrà tra il 27 agosto (inaugurazione presso Ponte Catena) e il 29 agosto, data dell’evento vero e proprio in Corte Dogana. La nuova edizione, riservata ai soci di Corte Dogana e Diplomart con pre-tesseramento obbligatorio, «vuole essere un secondo appuntamento di un progetto ad ampio respiro», come si legge nel comunicato ufficiale.

«L’idea nasce dalla fervida immaginazione di due ballerine affermate nel contesto nazionale ed internazionale Debora Scandolara e Camilla Monga», insieme alla project manager e art director Ginevra Gadioli, presidentessa dell’associazione culturale Diplomart, e grazie alla collaborazione con Luigi Spellini, presidente del Canoa Club di Verona e della neonata associazione culturale Corte Dogana, e con i partner culturali Opificio della Luce e Lya.Ko project, per «Diffondere e divulgare i linguaggi della nuova danza autoriale riconosciuta a livello nazionale, coinvolgendo i cittadini in modo integrato, diffuso e capillare perché le arti performative siano vissute e partecipate nelle loro molteplici forme».

Si comincia venerdì 27 agosto alle 21:00, con Edge, una performance di danza verticale sulla Torre della Catena, presso Ponte Catena, ideata da Compagnia ADE in collaborazione con C3Spaziocreativo, ed eseguita da Alice Delva. Domenica 29 agosto si terrà l’evento principale presso Corte Dogana, diviso in due tempi più un intermezzo. Nel primo tempo si terrà la performance di danza contemporanea Trendy Sandy Enby, ideata ed eseguita da Ilaria Bagarolo. Il pubblico è invitato a contribuire alla performance portando abiti o accessori che Ilaria, la danzatrice, utilizzerà per il suo pezzo. Seguirà l’intermezzo con la performance di canto Varietà, ideata ed eseguita da Maddalena De Biasi. In chiusura la performance di danza contemporanea e video Venere e il Dio della compagnia Cod Danza, eseguita da Chiara Olivieri, Marco Bissoli e Samar Khorwash.

Come anticipato, l’evento DODA è riservato ai soci Corte Dogana e Diplomart con pre-tesseramento obbligatorio per chi non è già socio (QUI) e prenotazione obbligatoria dei posti (QUI). Per chi ha già la tessera Diplomart o Corte Dogana il contributo della serata sarà di soli 5 euro. Infine, i posti saranno limitati a novanta e, per accedere, bisognerà essere muniti di Green Pass.

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