Ci risiamo: per il calcio è già tempo dei nuovi calendari. Ieri la serie A ha pubblicato il proprio. Per quello dei cadetti si dovrà ancora attendere qualche giorno. Si svolgerà a Pisa, nella cornice di Piazza Duomo mercoledì 9 settembre alle 19 la presentazione del percorso della Serie BKT 2020/2021. Con l’Hellas che curiosamente giocherà in casa nelle prime due giornate (contro Roma e Udinese) del massimo campionato, é ipotizzabile un debutto in trasferta per il Chievo se si dovesse mantenere l’alternanza di utilizzo dello stadio Bentegodi. La strana estate del calcio italiano tuttavia ha fatto saltare molti parametri, quindi in fondo tutto sarà possibile in vista del 26 settembre, data in cui prenderà il via la prossima edizione del torneo in cui scenderanno in campo Giaccherini & Co.

A casa Chievo il ritiro di Pieve di Cadore è volato via, acquazzoni a parte, con ottime sensazioni e non solo per la qualità dell’accoglienza ricevuta.

Una fase dell’allenamento
sul campo di Sottocastello

Il team manager Marco Pacione, al suo venticinquesimo precampionato da dirigente, ha definito «molto positiva» l’atmosfera nello spogliatoio e intorno alla squadra. Il gruppo ha lavorato in un contesto sereno e gradevole. A quota 800 metri l’ossigenazione è ideale. In più l’ottimo drenaggio del campo d’allenamento ha consentito di rispettare il programma nonostante un paio di nubifragi da film. A Pieve non poteva mancare Luca Campedelli. Il presidente ha fatto capolino tra i suoi uomini nel weekend scorso in attesa di ritrovarli sul prato verde dello Stadio Euganeo per la prima amichevole della stagione. A Padova, sabato prossimo contro la formazione biancoscudata che milita in Lega Pro, il calcio d’inizio è previsto alle 16h30. Si torna subito a fare sul serio, insomma.

La rosa nelle mani di Alfredo Aglietti e, per la parte atletica, del Prof. Daniele Sorbello, in questi giorni si è allargata con gli arrivi dell’esterno offensivo Luigi Canotto, del giovane terzino destro Genny Rondinella e, da martedì scorso, di Manuel Pucciarelli, rientrato dal prestito al Pescara con cui è stato protagonista nel playout.

Se in montagna si suda, si suda anche negli uffici di via Galvani per il mercato che resta apertissimo. Il Chievo calcola le opportunità e pesa costi e benefici. Se è reale l’interesse della Sampdoria per Šemper, così come le voci turche su Obi, e rispedite al mittente alcune proposte su Garritano, i pesi e contrappesi dicono che se uscite saranno, l’obiettivo è rimpinguarle con altri innesti che vadano a completare un organico competitivo. I torinisti Millico e Segre sono in agenda, ma non soltanto loro. Dopo la grande corsa del finale della stagione scorsa, terminata solo tre settimane fa, la rincorsa a quella nuova è già iniziata.