“Donne di sabbia” e quel lavoro artigianale che è l’educatore

Ogni giorno il lavoro di educatori e operatori del sociale, provano silenziosamente a costruire una società più giusta, intessuta di relazioni improntate al rispetto mutuo, all'aiuto, alla cura. Laura Cappellazzo nel suo libro in uscita oggi racconta quattro storie di rinascita nonostante le violenze subite.

L'albero delle scarpette rosse

In Stradone Santa Lucia, nel luogo dove è stato cancellato – e per il momento non ancora realizzato in un’altra location – il murales dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne, qualcuno ha voluto lasciarne traccia appendendo a un albero scarpette e scarponcini dipinti di rosso.

Le panchine rosse

La panchina rossa del rispetto in Piazzale Buccari a Montorio è uno dei simboli di un percorso di sensibilizzazione verso il femminicidio e mantiene vivo il ricordo delle donne che ne sono state vittima.

"We Run", libere di correre contro la violenza

La corsa come strumento di relazione e di supporto, pensando soprattutto a quelle donne, che non trovano il coraggio e il senso di sicurezza per camminare e correre da sole. Questo e molto altro accompagna We Run – Libere di correre, marcia per dire no alla violenza sulle donne del 24 novembre a Verona.