Una Scaligera  Basket che ormai lascia senza parole e che grazie alla vittoria di domenica sera a Frosinone contro la Stella Azzurra Roma, 68 a 65 il risultato finale, raggiunge quota 10 vittorie consecutive. Non la prima volta che nell’era Ramagli i gialloblù toccano una serie di successi consecutivi così lunghi. Già nella passata stagione, infatti, la Tezenis dopo un periodo di assestamento dovuto al cambio di allenatore, è riuscita a raggiungere il record di vittorie della sua storia, con ben 13 fogli rosa consecutivi, mentre nella stagione 2014-2015 la striscia era arrivata a quota 9 vittorie in fila, la costante di queste tre magiche strisce resta una sola, coach Alessandro Ramagli. 

Rispetto alle ultime prestazioni della Scaligera, dove l’inizio delle partite è stato spesso caratterizzato da un avvio lento, per poi aggredire la partita nel secondo tempo e in particolare modo nel terzo quarto, contro la Stella Azzurra domenica la Tezenis è partita con un parziale nel primo periodo di 23 a 12, che le ha poi permesso di chiudere aventi il primo tempo di 11 punti di vantaggio. Nel terzo quarto però la partita è cambiata, con Roma, motivata non solo dal voler battere una delle teste di serie del girone rosso del campionato di serie A2, ma anche dal fatto che è a caccia di punti per raggiungere la salvezza diretta o quanto meno i playout, ha infilato un contro break di 26 a 20, rimonta che è proseguita sino ad arrivare al -2 a un minuto dalla fine della partita, poi chiusa dai gialloblù grazie ad un canestro importante di Candussi. 

Proprio il numero 13 e Johnson sono stati gli assoluti protagonisti della sfida. Altro aspetto che è andato un po’ in contro tendenza rispetto alle partite precedenti. La Tezenis infatti ci aveva abituato ad avere come assoluti protagonisti gli esterni, basti pensare ai 30 punti con 10 triple segnati contro Chiusi di Anderson, ma contro Roma è stata la maggiore fisicità sotto canestro a fare la differenza. Per Johnson sono stati 18 i punti realizzati, miglior marcatore dell’intera partita, prestazione che gli ha permesso di rifarsi dopo una partita complicata contro Chiusi, terminata con soli 5 punti inusuali per lui. Mentre per Candussi sono stati 13 i punti segnati, per il totem gialloblù ennesima prestazione positiva dopo un inizio di stagione complicato, con la perdita del posto in quintetto base e i problemi legati al Covid. 

10 vittorie consecutive, che dopo un lungo inseguimento cominciato con 3 punti di penalizzazione, hanno visto la Scaligera agguantare il secondo posto in classifica, superando Ravenna che contemporaneamente alla vittoria di Verona ha perso in trasferta sul campo di San Severo per 96 a 68. La classifica ora vede: Scafati prima con 34 punti, Verona seconda con 31 e Ravenna terza a quota 30 punti, con Verona e Scafati che si sfideranno poco dopo la sosta per la Coppa Italia.

Proprio nella Coppa Nazionale di A2 la Tezenis Verona dovrà essere in grado di confermasi. La Coppa Italia, infatti, è prevista a Roseto degli Abruzzo il prossimo weekend (11-12-13 marzo) e sarà la prima occasione di confronto tra le migliori quattro squadre di ciascun girone, il verde e il rosso. I gialloblù saranno chiamati subito ad una sfida molto intrigante contro una delle grandi favorite alla promozione finale Cantù, classificantesi seconda al temine del girone di andata nel girone verde, mentre Verona ha chiuso al terzo posto in quello rosso. La formula prevede partite secche ad eliminazione diretta, di quarti di finale, semifinale e finale, con la vincente che si porterà a casa il trofeo vinto nella passata stagione da Napoli, oggi in serie A1. Non solo Cantù contro Verona, ma anche gli altri accompagnati sicuramente sono molto intriganti e tutti da scoprire partendo da Udine, finalista dello scorso anno e Chiusi neopromossa e assoluta rivelazione del girone rosso; Ravenna, che arriverà con il dente avvelenato dopo la brutta sconfitta rimediata in campionato, sfiderà un altra corazzata come Pistoia, mentre a chiudere il programma ci sarà la sfida tra due società sempre protagoniste in serie A2 come Scafati che se la vedrà contro Casale Monferrato. Tornando a concentrarci sulla Tezenis Verona ci resta solo un unico dubbio, i gialloblù saranno in grado di proseguire la striscia, per aggiornare ulteriormente il record e perché no portarsi a casa un trofeo che manca dal 2015? 

Foto di copertina tratta dal profilo Facebook della Scaligera Basket

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