Si è svolta oggi in tutta Italia (in Veneto a Venezia) la manifestazione di protesta del “Comitato nazionale EduChiAmo“, che raggruppa gestori privati di servizi per l’infanzia. Una manifestazione silenziosa in numerose piazze italiane contro il dl Rilancio, che “dimentica i servizi educativi da zero a sei anni”. Con simboli dell”infanzia, bambole e ciucci, coccarde e fiori bianchi, dove le manifestanti, per lo più donne, hanno indossato magliette bianche con scritto: “Il nostro è un silenzio assordante ma non spezzerete la nostra voce”.

«Il servizi educativi 0-3 e 3-6 anni non sono stati compresi nelle attività di riapertura. Chiediamo che vi occupiate dei servizi e delle imprese essenziali in questo paese, dove il nido privato assolve ad oltre il 50% della domanda delle famiglie» ha scritto in un appello al governo la presidente di “EduChiAmo”, Cinzia D’Alessandro. Un appello condiviso anche da altre realtà del settore e persone che non trovano ascolto, come Assonidi, l’Associazione degli asili nido e scuole d’infanzia privati aderente a Confcommercio, che torna a chiedere che ci si occupi di un settore che continua a non trovare ascolto.

Avevamo intervistato Daniela Piazza, una delle referenti del Comitato EduChiAmo, durante una diretta di “Succede alle 31”.