Immensa, irraggiungibile, infinita, divina, eterna. Oramai diventa difficile trovare aggettivo adeguato in grado di inquadrare da vicino una campionessa di cotanta grandezza. Sicuramente, senza timore di essere smentiti, la possiamo semplicemente definire la nuotatrice italiana più forte di tutti i tempi. L’ultima perla di una lunga serie di valore assoluto è arrivata in Corea del Sud dove sono in corso i campionati mondiali. Federica Pellegrini ha conquistato il suo quarto oro mondiale, salendo sul podio per l’ottava volta consecutiva, dopo aver messo assieme negli anni anche tre argenti e un bronzo. L’ennesimo successo è arrivato nei 200 m stile libero, la sua disciplina preferita nella quale da anni “spadroneggia” a mani basse in mezzo ad avversarie di ogni età e dove detiene ancora il record mondiale di 1’52’’98, stabilito nell’edizione iridata disputata a Roma nel 2009.

La quasi trentunenne nuotatrice azzurra – è nata a Mirano in provincia di Venezia il 5 agosto del 1988 – non smette di vincere e si dimostra un’atleta senza tempo. Tra annunciati ritiri e successive smentite, è arrivata a stupire il mondo, oltre che se stessa. Passano gli anni ma la sua innata classe, le sue indiscutibili doti e l’amore infinito per questo sport le consentono ancora oggi di continuare a mietere successi, qualunque sia l’avversaria di fronte. In questa rassegna iridata forse nemmeno lei credeva alla possibilità di raggiungere questo successo, maturato ancora una volta al termine di una prestazione pazzesca, con un tempo da far invidia. Al termine della gara, probabilmente la sua ultima in un campionato mondiale – almeno così dice – visibilmente commossa e in preda a lacrime di felicità, ai microfoni RAI ha commentato a caldo «A me piace lavorare, non sempre i risultati sono quelli attesi ma questa volta è stato tutto incredibile. Sono arrivata qui quasi di passaggio e mi sono trovata a giocarmi la medaglia più importante. Una sensazione bellissima.» Un commento semplice che in poche parole racchiude la soddisfazione di una campionessa che gode meritatamente dell’ammirazione di un’intera nazione e non solo.  

Dopo i naturali festeggiamenti l’attenzione si sposterà subito sull’appuntamento più importante per eccellenza, le olimpiadi di Tokyo, in programma nel 2020. Sotto l’attenta guida di Matteo Giunta, suo attuale prezioso coach, la nostra Fede inizierà a Verona – da molti anni suo “quartier generale” – le lunghe ore in piscina e palestra, con l’obiettivo di arrivare pronta per il traguardo più bello, quell’oro olimpico già conquistato nell’edizione di Pechino 2008. Un sogno per lei e per tutti i tifosi che da sempre la seguono con passione e orgoglio. Le emozioni, quindi, come tutti auspicano, potrebbero non essere finite.