Nei 37 incontri disputati al Bentegodi tra Verona e Torino, i risultati più frequenti sono stati lo 0-0 e lo 0-1. Vale la pena ricordare la sconfitta del 30 marzo 2002, una delle tante pagine di un campionato maledetto
L'Hellas visto contro la Cremonese forse non è ancora gran cosa, ma ha una scintilla, una fiammella che se fatta crescere può riaccendere l'entusiasmo e rimettere in discussione questa disgraziata stagione.
Le tendenze del mondo economico e lavorativo e le premesse su cui si sta cementando il futuro della nostra società nel medio-lungo periodo. Un orizzonte ideale che rischia di somigliare sempre più a un colossal distopico.
Dopo due grandi stagioni alla guida dell'Hellas, Ivan Juric ha rescisso il contratto che lo legava per altri due anni al club gialloblù e accettato la proposta del Torino.
Dopo una salvezza virtualmente già in tasca al termine del girone di andata, nel ritorno il rendimento dei gialloblù ha subito una brusca e inattesa frenata.
Contro il Torino il Verona è andato sotto di tre reti ma a mezz'ora dalla fine, quando la partita sembrava chiusa, i gialloblù hanno avuto una grande reazione conquistando un memorabile pareggio.
Anche contro l'Atalanta i gialloblù hanno disputato una grande gara, uscendo dal campo a mani vuote. Ora, per non compromettere il buon andamento in campionato, dopo gli applausi servono i punti.
Tornato dal prestito al Genoa sembrava pedina inamovibile. Ora Daniel Bessa, considerato poco tranquillo dal tecnico Juric, vive una situazione da separato in casa, escluso anche dalle convocazioni ufficiali.