Scrivendo per lavoro, è una convinta assertrice del fatto che "le parole sono importanti". Viaggiando spesso, è altrettanto convinta del fatto che qualsiasi situazione o realtà possa essere letta sulla base della teoria dell'"intelligenza circolare", secondo cui se si misura l'intelligenza non su una retta ma su un cerchio, il punto di massima intelligenza e massima demenza coincidono. Quindi, si possono dire intelligentemente cose dementi e viceversa. Purtroppo tale teoria, non scientificamente provata, può servire a descrivere la realtà ma non funziona come alibi comportamentale.
Oggi è il primo aprile, giorno dedicato agli scherzi. Apparentemente, questa tradizione secolare si potrebbe far risalire a circa la metà del XVI secolo, e viene qui riproposta in versione turbata
Leggendo alcune notizie più o meno aneddotiche della settimana scorsa, la prima cosa che viene in mente è Goya e il suo Il sonno della ragione genera mostri
Greta, Cartesio e Cristoforo Colombo Noi italiani, che siamo un popolo di santi, poeti e, ormai, navigator, non sembriamo temere le contraddizioni. Se così...
Venerdì scorso era la festa della donna, ricorrenza internazionale che sul suolo patrio generalmente avvantaggia, com’è noto, soprattutto fioristi e organizzatori di eventi con...
La settimana scorsa è stata ricca di ricorrenze e dibattiti. Ovviamente, a farla da padrone è stato San Valentino, giorno degli innamorati super mediatizzato...
Allora, bisogna ammettere che la selva su commissione ti mancava. Già ti senti un filo disassata a scrivere di intelligenze circolari, di pavoni sexy,...