Un 2022 in deficit idrico cui si aggiungono le scarse precipitazioni registrate sinora. Nel fiume Adige la portata è ai minimi storici e, d’altro canto, aggravato per i prossimi mesi dal deficit delle riserve di neve. Tutte le foto sono di Osvaldo Arpaia.

Le previsioni meteo per i prossimi giorni parlano ancora di alta pressione, con tempo stabile e clima primaverile. Il flagello siccità sta colpendo tutto il Nord-Ovest con ripercussioni anche sul Bacino del Po e sui grandi laghi. Il livello di riempimento del lago di Garda è ai minimi storici da 35 anni.

Giovedì 24 febbraio il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento, Mario Tonina ha dichiarato che «se non abbiamo acqua noi, e se non cambieranno le cose, credo che diventerà difficile assicurarla anche in pianura per Veneto e Lombardia».

A Venezia l’assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner, e l’assessore alla Difesa del suolo, Gianpaolo Bottacin, hanno incontrato i rappresentanti regionali dei Consorzi di bonifica del Veneto e dell’Anbi regionale per fare il punto della situazione delle risorse idriche in vista della campagna irrigua 2023.

«La mancanza di acqua irrigua mette a rischio i 7 miliardi delle produzioni agricole venete, – ha detto Caner – e credo sia necessario fissare un tavolo di coordinamento per affrontare in maniera congiunta il problema. I tema è scrivere una vera e propria strategia regionale per pianificare per tempo e affrontare la siccità».

L’assessore all’Ambiente e alla Difesa del Suolo, Gianpaolo Bottacin ha quindi evidenziato che «secondo i dati dell’ultimo quadrimestre le precipitazioni piovose sono state del 21% più basse rispetto alla media storica. Oltre a richiamare l’attenzione dei cittadini sul risparmio idrico, ci stiamo preparando per affrontare l’evolversi della situazione anche con interventi infrastrutturali».

Il Consorzio competente per parte delle province di Vicenza e Verona ha ricordato stato di avanzamento dei due interventi di bacinizzazione dell’acqua irrigua in cave dismesse – una nel Comuni di Orgiano di 100 ettari e uno nel comune di San Martino Buonalbergo di circa 15 ettari – per la cui realizzazione il Consorzio ha già avviato accordi con i proprietari delle aree.

Mercoledì 1° marzo è prevista dal governo una Cabina di regia per attivare le azioni di emergenza in tema siccità.

Tutte le foto del servizio sono di Osvaldo Arpaia.

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