Un grande Tour de France, tanti prezzi da pagare

L'edizione 2022 della Grand Boucle ha acceso gli entusiasmi dei tifosi come da anni non si vedeva. Merito del dualismo tra il danese Vingegaard e lo sloveno Pogacar che si sono dati battaglia per tutte le tre settimane di corsa. Gara dunque bellissima, ma che, a riflessione più attenta, porta alla ribalta non poche perplessità.

È nato un campione

La legge della Planche des Belles Filles ribalta ancora una volta il Tour. Pogacar è il nuovo astro nascente, Roglic un degno sconfitto. E a festeggiare è la Slovenia intera, fucina di talenti in ogni sport, forgiati e preparati all'agonismo da un programma di investimenti mirati, ma soprattutto ad un collegamento scuola/sport ormai modello di fama mondiale.

La Slovenia alla conquista del Tour de France

La Grand Boucle è cominciata e ha già un nuovo padrone. Primoz Roglic sta correndo da padrone del Tour e sembra in forma smagliante, a capo di una squadra fenomenale. La classe di Bernal e la vivacità di Pogacar riusciranno a sovvertire quanto visto nella prima settimana di corsa?

Ciclismo, un nuovo calendario 2020 non per tutti

L'emergenza coronavirus ha provocato lo stravolgimento del calendario ciclistico 2020. L'importanza del Tour de France e la necessità di disputare le grandi classiche del Nord Europa in alcuni periodi, ha comportato la parziale sovrapposizione tra Giro d'Italia e Vuelta.

Lorenzo Fabiano presenta “La Presa della Bastiglia”

Mercoledì 18 dicembre, alle 18.30, l'Ongarine Caffè di Quinzano ospita "Succede a Verona", la serie di incontri organizzati e promossi da “Il Nazionale”: il giornalista Lorenzo Fabiano racconterà il suo nuovo libro. Conduce Enrico Brigi, caporedattore sport della nostra testata.