Serbia: lavoro e sfruttamento ai confini della Rotta balcanica

Intervista a Serena Zuanazzi che lavora con "No Name Kitchen" in Serbia. Serena è arrivata il 7 gennaio a Subotica, molto vicino ai confini con l'Ungheria. Si è recata lì per sostenere le persone in movimento che attualmente stanno affrontando molte difficoltà a causa della chiusura delle frontiere europee, soprattutto sulla Rotta balcanica.