Energie rinnovabili: crescita significativa ma obiettivi lontani

Nell'ultimo rapporto di Legambiente in evidenza la crescita delle energie rinnovabili in Italia e l'impietoso confronto con i Paesi europei, oltre la distanza dagli obiettivi della transizione energetica. Nei prossimi cinque anni si dovrà installare almeno un chilowatt per abitante di rinnovabile. A Verona ne servirebbero circa 250 Megawatt.

Auto: sono 700 ogni mille abitanti

In Italia la densità automobilistica è fra le più alte in Europa, il 25% in più della media europea. Secondo l'ACI, nell'ultimo decennio mentre la popolazione diminuiva del 3% le auto in circolazione aumentavano del 14%. Una scelta politica di rinuncia ad una mobilità efficiente, non stressante, meno costosa con meno auto private e più trasporto collettivo. Il governo pensa solo a una rottamazione sostitutiva delle auto.

Blackout a chi?

In cinque secondi, sessanta milioni di persone nella penisola iberica sono piombati nell'Ottocento. Un blackout elettrico ha reso per 24 ore inutilizzabile ogni servizio: la notte è diventata veramente buia. Un' occasione per gli oppositori al Green Deal per incolpare le rinnovabili e rilanciare il nucleare. Ma la realtà è diversa.

Trump ci ricatta con il gas

Dazi contro più vendita di gas e armi è la proposta/ricatto di Donald Trump all'Unione Europea. Il gas naturale liquefatto (GNL) americano è il più costoso e già copre il 16.7% del fabbisogno europeo. Il rischio maggiore è dipendere strutturalmente dall'America come in passato dalla Russia. Sottrarsi definitivamente ai ricatti sarebbe possibile passando alle energie rinnovabili.

Sì al nucleare, purché sia piccolo

La Piattaforma nazionale per un nucleare sostenibile (Pnns) pubblicata il 3 aprile prevede 172 reattori attivi al 2050, di cui un centinaio piccolissimi distribuiti nelle industrie. Il vice presidente del Consiglio Matteo Salvini lancia a Milano il 14 aprile una conferenza organizzata dalla Lega, "Il nucleare sostenibile, l'Italia riparte". Tante e diverse le tecnologie proposte, nessuna informazione sui costi.

L’economia verde della Cina non teme i dazi statunitensi

L'export cinese di prodotti legati alla transizione energetica verso gli Stati Uniti rappresentano solo il 4% delle esportazioni totali di Pechino ed è trascurabile per la sua industria verde. L'import statunitense di clean tech, solare ed eolico, auto elettriche e batterie, sembra più cercato dagli americani che proposto dai cinesi. I dazi di Trump contribuiranno solo a un aumento dell'inflazione interna.

Nucleare italiano: come, quale, quando

Un disegno di legge del Consiglio dei Ministri chiede al Parlamento la delega per dotare l'Italia di un Piano Nazionale sul Nucleare. Obiettivo ridurre i costi energetici e contribuire alla decarbonizzazione del Paese entro il 2050. Soddisfazione con qualche distinguo delle forze economiche e dei politici. Forte perplessità di tecnici, scienziati e ambientalisti.

Dietro i dazi di Trump sul petrolio

Gli Stati Uniti, i più grandi estrattori di petrolio al mondo, il 21% del totale mondiale, costretti ad importare più di quanto esportano. Un sistema produttivo fragile impedisce loro di essere autonomi nel settore petrolifero, contrasta con la baldanza e sicumera di Trump nell'annunciare i dazi. Qual'è l'obiettivo reale del nuovo presidente USA?

Auto elettriche: 2025 anno della svolta?

Nel 2024 il mercato mondiale delle auto elettriche, spinto dalle vendite dei modelli più economici, è aumentato del 12%. La corsa di Tesla si è fermata e il 51% dei veicoli è ormai realizzato da costruttori cinesi. A gennaio in Italia sorprendente crescita delle vendite, ma il Paese rimane su questo tema ancora la "Cenerentola" d'Europa.