Nell’immaginario collettivo approcciarsi ad un  nuovo piano alimentare è associato all’immagine di una bilancia. Riviste cartacee  e online contribuiscono spesso a alimentare questa associazione: ci vengono presentate immagini che mostrano persone in piedi su una bilancia e, in base all’argomento dell’articolo preso in esame, si nota un’espressione di “disperazione” o “felicità” nel volto della persona interessata; ciò solitamente è correlato al peso mostrato dalla bilancia o dalla riuscita della dieta in corso.

Vedendo queste immagini alcune persone potrebbero farsi condizionare al punto da mettere in atto comportamenti disfunzionali che potrebbero divenire lesivi per il proprio corpo.

Un oggetto banale, come la bilancia, potrebbe diventare un’ossessione per individui che soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare. Potrebbero cominciare  a pesarsi tutti i giorni, più volte al giorno, solo per assicurarsi che il proprio peso non aumenti.
Questo potrebbe far nascere un senso di angoscia e inadeguatezza, portando la persona a vivere forte tensione emotiva che logora dall’interno.

Bisogna, però, tener conto di alcuni fattori; la bilancia, ad esempio, mostra il peso della massa corporea in modo complessivo.

Cosa comporta ciò?

Nel caso di una persona che si allena in maniera regolare, la bilancia tenderà magari a mostrare un peso che non ne soddisfa le aspettative, nonostante quest’ultima tenda a mantenersi in forma.
Questo succede perché l’allenamento va a favorire l’aumento del muscolo a discapito della massa grassa. È possibile, quindi, che il peso rimanga invariato, nonostante un miglioramento estetico.

Un ulteriore fattore potrebbe essere dato dal momento della giornata in cui si decide di pesarsi. Controllare il proprio peso nel corso della giornata risulterebbe poco veritiero, in quanto quest’ultimo sarebbe influenzato da svariati fattori che influiscono nella nostra quotidianità, come il sonno e il livello di stress.

La bilancia, dunque, può essere utilizzata come strumento utile per orientarsi al mantenimento del peso ottimale per la salute, così come un oggetto legato ad un’innocua curiosità, ma bisogna sempre tener conto di quello che il nostro corpo e la nostra mente ci comunicano, perché un numero su una bilancia non definirà mai la nostra salute e la nostra identità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA