Infortuni, squalifiche, risultati sfavorevoli e due sonori ceffoni incassati dall'Atalanta in un primo tempo da dimenticare. I ragazzi di Baroni hanno fatto l'impresa: rialzare la testa.
Nelle ultime settimane Verona sta vivendo uno strano cambio di direzione. Le prestazioni convincenti della squadra con i nuovi innesti pare abbiano cancellato con un colpo di spugna la preoccupazione sulla smobilitazione di gennaio. Urge tenere la barra dritta.
Lo scudetto col Cagliari, la maglia azzurra, i soprannomi di Gianni Brera... Gigi Riva non è stato solo un calciatore, ma un capitolo della nostra storia.
Beckenbauer e Zagallo, due delle uniche tre persone ad aver vinto i Mondiali sia da giocatore che da allenatore, se ne sono andati a poche ore di distanza l'uno dall'altro.
Nella nebbia fitta dentro e fuori dal campo il Verona non deve farsi prendere dal panico. È il momento di fare un bel respiro, mandare giù la rabbia e trovare la ricetta per il prossimo miracolo.
Il 2023 è finito nel peggiore dei modi per la squadra gialloblù, che nel primo impegno del 2024 si ritroverà davanti alla capolista Inter. Uno scoglio non certo facile da superare. Nel frattempo è iniziata la fase di calciomercato.
Intervista a tutto campo a Riccardo Cucchi, voce storica di "Tutto il calcio minuto per minuto" e autore di un libro che tutti dovrebbero leggere: "Un altro calcio è ancora possibile".
Dai golassi ai gollonzi, dalla conferma della guida tecnica alla rinascita del goleador dimenticato. L’autunno caldo dei gialloblù è tutto su una "montagna russa".