Il 2 agosto 1980 una bomba, posta alla stazione di Bologna, spezzò 85 vite, fra cui quella del veronese Davide Caprioli. Riproponiamo l'articolo di un anno fa con il ricordo di due autori teatrali Paiusco e Marazzini.
A cinquant'anni dall'attentato che chiuse l'epoca della contestazione e aprì quella degli Anni di Piombo sono ancora tanti i misteri da risolvere. Tutti legati da un unico filo conduttore.