Nato in Argentina a Buenos Aires da genitori di origini italiane, Walter Alberto Cainelli ha ereditato dalla doppia cittadinanza e dai luoghi in cui è cresciuto una mentalità aperta che si riflette nel suo percorso di vita. Il lavoro poi lo ha portato in Italia, dove ha lavorato come consulente strategico nel campo della comunicazione, Regista, Fotografo e Comunicatore. Appassionato maratoneta, sempre alla ricerca di nuove sfide da affrontare, si interessa di psicoanalisi, filosofia e promozione della sostenibilità ambientale. Comprende e promuove la multiculturalità, ha la passione per la musica, il cinema e la letteratura.
Gli Stati Uniti prestano miliardi, il popolo perde la sua sovranità. Centotrentacinque anni dopo la crisi della Baring Brothers, l’Argentina torna alla ribalda mondiale, dove ogni disastro economico diventa un tango di orgoglio e sottomissione.
Proteggere la vita in tutte le sue forme, dalle foreste di Gombe alle aule delle Nazioni Unite: la scienziata, da poco scomparsa, è riuscita a cambiare il nostro cuore, con amore e coraggio.
Un faro eterno di speranza.
Al Festival della Bellezza 2025, davanti a un Teatro Romano di Verona pieno, Umberto Galimberti ha tenuto una lectio intensa sulla bellezza. Non ornamento ma ferita, non utilità ma gratuità, come l’amore. Un viaggio tra filosofia e vita che ha trasformato l’ascolto in esperienza condivisa.
Al Festival della Bellezza 2025, davanti a un Teatro Romano sold out, Massimo Recalcati ha dedicato la sua lectio al tema della meraviglia attraverso la figura del Maestro. Non trasmettitore di nozioni, ma fuoco che accende e onda che spinge verso l’ignoto. «Un maestro non riempie, fa venire fame», ha detto, ricordando che il compito più alto è sapersi fare da parte per liberare l’allievo.
Hermeto Pascoal (Arapiraca, 22 giugno 1936 – Rio de Janeiro, 13 settembre 2025), detto O Bruxo, trasformava ogni cosa in musica: strumenti, voci, animali, oggetti quotidiani.
Il 13 settembre Verona ospiterà un corteo intersezionale che intreccia memoria e lotta, attraversando i luoghi simbolo della resistenza LGBTQIA+ cittadina. Ne parliamo con Giovanni Zardini, presidente del Circolo Pink di Verona.
Intervista a Marta Ugolini, Assessora alla Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune di Verona, fra identità, memoria storica, impegno civico, innovazione, confronto con le nuove generazioni e ruolo delle istituzioni e della politica.
Mad Max: Fury Road non è solo un film d'azione spettacolare, ma una potente riflessione sui temi della sopravvivenza, del potere e della resistenza. La rappresentazione della distopia ambientale, l'uso del deserto come simbolo di desolazione e rinascita, e la ridefinizione dei ruoli di genere lo rendono un'opera cinematografica profondamente significativa.
Film dentro al palinsesto della quarta edizione dell'EXTRA sci-fi festival Verona, non è solo una commedia brillante, ma un'opera che riesce a combinare con intelligenza e leggerezza un discorso profondo sulla solidarietà femminile e sulla natura del tempo.
Aspettando la programmazione del secondo fine settimana di EXTRA sci-fi festival Verona, in programma venerdì 21 e sabato 22 marzo, riviviamo il viaggio filosofico dell'ultimo capolavoro di Otrikov.