Cinetico e originale “28 anni dopo” è un ritorno in grande stile per il regista Danny Boyle al genere horror. Trionfa l’azione ma si riserva un posto anche la poetica, tutto è possibile nel mondo creato dallo sceneggiatore Alex Garland.
Il risultato finale di "Yesterday" sa di occasione mancata, anche perché il soggetto lasciava ben sperare e la colonna sonora era un plus non di poco conto