Michela Sartori, 25 anni, laureata in Giurisprudenza all’Università di Verona con una tesi finale dal titolo “Le successioni mortis causa: il nuovo Codice civile cinese a confronto con il diritto italiano”. Ha partecipato a numerose competizioni internazionali (The Jessup – International Law Student Association, Willem C. Vis International Commercial Arbitration Moot) e nel 2018 ha preso parte ad una Summer Law School alla Zhejiang University Guanghua Law School da cui è nato il suo interesse per la cultura giuridica cinese.
La modernizzazione giuridica approvata dall'Assemblea nazionale del popolo consegna al Paese un atteso strumento normativo, che si rifà anche al diritto romano. E aggiorna il confucianesimo per incidere sui processi di apertura dei prossimi anni.