Un esperimento sociologico, con zero valore statistico ma ad altissimo contenuto umano, ci rivela quali frasi, innocue e violente, fanno male alle donne.
Sono già più di un centinaio i giornalisti attaccati dagli agenti americani durante le proteste seguite all'omicidio di George Floyd. Una forma diversa di prevaricazione non meno pericolosa.
L'ormai celebre murales sulle scarpette rosse (simbolo contro la violenza sulle donne) doveva essere realizzato in altra location entro il 25 novembre, Giornata Mondiale dedicata al tema. Ma non è stato così.
A Hong Kong le manifestazioni di piazza durano ormai da 25 settimane e, nonostante le autorità cinesi abbiano accolto in parte le richieste dei dimostranti, per il momento non accennano a placarsi, anzi stanno subendo un’escalation.