Un’estate da leggere, tra nuove uscite e riscoperte/1

Ecco la prima parte di una carrellata di titoli per questi giorni di vacanza che valorizza le firme femminili, tra cui un nome dal passato ma molto attuale, e un autore veronese, il cui ultimo libro propone una riflessione sulla dimensione maschile al di là degli stereotipi.

Uno Strega che premia la lotta contro il dolore

L'edizione numero settantasette onora un romanzo che affonda le radici nella biografia straziante di Ada D'Adamo. "Come d'aria" ha conquistato i votanti per il coraggio di una scrittura emergente, capace di restare molto vicino alla propria biografia. Una storia che si chiude con la morte dell'autrice, ma che è disseminata di un amore profondo per la figlia disabile.

La resistenza ecologica parte dall’orto

In libreria da febbraio, il volume di Barbara Bernardini uscito per Nottetempo nella collana Terra descrive delle strategie di sopravvivenza e di trasformazione del quotidiano, a partire dai semi. «Noi "ingenui" abbiamo l'occasione di fare qualcosa di fronte alla crisi ambientale e sociale».

L’orgoglio dell’età secondo Lidia Ravera

Con "Age pride. Per liberarci dai pregiudizi sull'età", la scrittrice torinese torna sul tema dell'invecchiamento. In Biblioteca civica ha celebrato l'8 marzo: «Parlo soprattutto alle donne, che dopo essere state oggetto del desiderio ora si possono scoprire soggetto che desidera».

Dieci anni di “rivoluzione Quid”

Un progetto d'impresa che mette al centro moda, inclusione e sostenibilità. Dal 2013 a oggi molte cose sono cambiate per l'azienda veronese, partita dalla produzione di t-shirt e ad oggi in grado di inserire nel mondo del lavoro 250 persone, grazie alla lavorazione di tessuti eccedenti dal settore lusso.

“La seconda via”, la ritirata di Russia diventa un film

Il lavoro del veronese Alessandro Garilli è finalmente uscito nelle sale, dopo sedici anni di gestazione, e rappresenta il primo film dedicato alle conseguenze della battaglia di Nikolajewka. Una pellicola che porta lo spettatore in «uno spazio metafisico fatto di passi lenti e pesanti sulla neve». Domani pomeriggio una nuova proiezione al Teatro Santa Teresa.

Barbarani, una mostra in Civica per il cantore di Verona

Aperta fino al 1 aprile 2023, l'esposizione illustra la figura del poeta, da quando ventenne si firmava Barbicane. Voce poetica della città e dei più poveri, subì anche la rimozione culturale come autore dialettale. Ora una serie di eventi lo ricordano.