Sta andando in scena in questi giorni la 44° edizione Festival di Cinema Africano e Oltre… con l’attesa Sezione Educational che si rivolge agli studenti e studentesse di Verona e Provincia.

Il significato di “Oltre” in CINELÀ rappresenta l’apertura del Festival a opere cinematografiche che vanno al di là dell’Africa e della diaspora, includendo anche film provenienti da altri Paesi con la volontà di raccontare l’universalità delle esperienze umane al di là dei confini geografici e culturali.

Una manifestazione di ampio respiro che coinvolge ogni anno oltre 7.000 studenti e più di 700 docenti organizzata da quattro realtà locali – Centro Missionario Diocesano, Fondazione Nigrizia, Pia Società di Don Nicola Mazza, Progettomondo – riunite nel Comitato promotore che condividono nel Progetto Festival l’impegno contro ogni forma di pregiudizio e razzismo per una società equa, solidale e multiculturale.

Università, scuole e carceri coinvolte

L’estate di Cléo, uno dei film in concorso

La sezione Educational nasce dalla collaborazione tra istituti scolastici di ogni ordine e grado, Università di Verona, Rete Tante Tinte, enti locali, realtà culturali e sociali. Nei sei giorni di programmazione cittadina, dal 3 all’8 novembre, le scuole, di ogni ordine e grado, potranno assistere alle proiezioni mattutine dei film in concorso giudicati da quattro giurie speciali: Giuria Student* dell’Università di Verona, Giuria student* dell’Istituto Einaudi, Giuria dei Detenut* della Casa Circondariale di Montorio con il Premio “Cinema al di là del Muro”, e Giuria SpazioScuoleKids, la sezione di cortometraggi d’animazione d’autore rivolta ai più piccoli, composta da un esperto in arti visive, un genitore e un insegnante della scuola dell’Infanzia: tre sguardi complementari che rappresentano le dimensioni artistica, familiare ed educativa. Tra i premi, non da meno, è quello decretato dal voto del pubblico in sala: il premio “New Generations”.

Nella serata conclusiva di sabato 8 novembre al cinema teatro San Massimo verranno annunciate le scelte delle Giurie e la cittadinanza potrà assistere alla proiezione di uno dei film vincitori condividendo con i giovani il percorso cinematografico interculturale insito nel progetto “Educational”: dare visibilità a opere cinematografiche internazionali spesso escluse dai circuiti mainstream, offrire strumenti critici per la loro comprensione, favorire la costruzione di una coscienza interculturale promuovendo il dialogo tra culture. 

Educational in tour

Dal 10 novembre al 13 dicembre il Festival propone una programmazione ad hoc in 28 località di Verona e Provincia: Bardolino; Bovolone; Brognoligo; Bussolengo; Cadidavid; Castel d’Azzano; Desenzano del Garda; Custoza; Illasi; Lazise e Colà; Mezzane; Montecchia di Crosara; Monteforte d’Alpone; Povegliano; Pozzo; Raldon; Roncà; San Giovanni Ilarione; San Giovanni Lupatoto; San Martino Buon Albergo; San Massimo; Sommacampagna e Caselle; Vago e San Pietro di Lavagno; Vestenanova; Villafranca.

Cinque intense settimane in un viaggio nei cinema, nelle aule magne delle scuole, nelle sale civiche messe a disposizione dai comuni di riferimento e nelle sale delle parrocchie coinvolte con una programmazione ad hoc per le varie fasce di età.

Ogni proiezione sarà accompagnata da presentazioni e momenti di dibattito post-film curati dallo staff educativo del Festival, andando oltre la semplice visione, utilizzando il cinema come strumento educativo attivo per riflettere su temi chiave come identità, diversità culturale, razzismo, ambiente e inclusione sociale.

I film e i cortometraggi del concorso

Una voce fuori dal coro, in concorso nella sezione lungometraggi

L’estate di Cléo di Marie Amachoukeli / Francia – Capo Verde / 2023

Nawi di Toby and Kevin Schmutzler, Apuu Mourine, Vallentine Chelluget / Kenya / 2024                                               

Non dirmi che hai paura di Yasemin Samdereli / Italia, Germania, Belgio, Somalia / 2024

Una voce fuori dal coro di Yohan Manca / Francia, Marocco / 2022

Totem di Sander Burger / Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi / 2022

Lulina e a Lua di Alois Di Leo and Marcus Vinícius Vasconcelos / Brasile / 2024
Naissance des oasis di Marion Jamault 
/ Francia /2021
Sloth di Julia Ocker 
/ Germania / 2018
Who is it: Who is singing? di Hsing-Fang Lin / Taiwan / 2022 Zolemia di Nina Samanishvili / Georgia / 2021.

Grazie al contributo di Regione Veneto e Comune di Verona, oltre al sostegno di Fondazioni private quali Fondazione San Zeno, Fondazione Biondani Ravetta, Fondazione Cattolica, Fondazione Migrantes, Fondazione Banca Popolare di Verona e numerose realtà associative amiche del festival, il Comitato promotore ha potuto implementare il progetto ampliando la preziosa collaborazione delle comunità locali e dei docenti allargando così la rete dei fruitori.  

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